Massimo Ambrosini potrebbe non commentare più la Serie A su DAZN si fa strada la possibilità che possa seguire un allenatore di Serie A, ecco chi.
La stagione calcistica è conclusa (a eccezione del Mondiale per club, a cui parteciperanno Inter e Juventus), per questo tutte le società stanno già programmando la prossima, alcune già da qualche mese, come è giusto che sia per non farsi trovare impreparati. I movimenti di mercato sono all’ordine del giorno, dobbiamo quindi prepararci a mesi bollenti sotto tutti i punti di vista, alcuni di questi potrebbero però riguardare anche le Tv che sono un punto di riferimento per chi segue le gare. Uno di questi potrebbe riguardare DAZN, che sarà ancora il broadcast della Serie A, e uno dei suoi commentatori di punta, Massimo Ambrosini.
L’ex capitano del Milan sta dimostrando sempre di più di essere adatto a questo ruolo e di non avere mai commenti banali, in alcuni casi anche contro la società rossonera, con cui ha disputato gran parte della sua carriera, per questo è riuscito a farsi amare dal pubblico, compreso chi non è milanista. Non a caso, anche Sandro Piccinini lo ha voluto come sua spalla nei commenti alle partite di Champions League in onda su Amazon Prime Video. Ora, però, potrebbe profilarsi per lui un ruolo del tutto inedito, ma che difficilmente potrebbe rifiutare.
Massimo Ambrosini può lasciare DAZN per un club?
Massimo Ambrosini ha sempre sottolineato di sentirsi pienamente a suo agio nel ruolo di commentatore TV, che ricopre sin da quando ha dato l’addio al calcio e sta dando prova di tutta la sua competenza. In casi simili c’è chi non ritiene corretto cambiare, anche solo per la fiducia mostrata dalle emittenti per cui lavora, oggi DAZN per la Serie A e Amazon per la Champion League, ma a volte si può cambiare idea se può arrivare una proposta alternativa che si ritiene convincente.
Ed è quello che starebbe accadendo anche all’ex centrocampista, visto a sorpresa la scorsa settimana in maniera del tutto inaspettata a Casa Milan, la sede di quello che resta il club del suo cuore. Cosa ci faceva lì? Esclusivamente una visita di cortesia o c’è dell’altro? Secondo quanto rivelato da Tuttomercatoweb, sarebbe arrivata un’offerta davvero allettante per lui, che gli permetterebbe di diventare club manager del Milan, agendo da raccordo tra la squadra e la dirigenza. Un incarico certamente di prestigio, anche se del tutto nuovo, che arriverebbe in una fase importante per i rossoneri, chiamati a riscattarsi dopo una stagione decisamente negativa, che li ha portati anche a essere del tutto esclusi dalle Coppe.
A volerlo fortemente sarebbe Massimiliano Allegri, tornato a essere allenatore della squadra con cui ha vinto il suo primo scudetto e con cui Ambrosini ha disputato l’ultima parte della sua carriera, per poi concludere alla Fiorentina. L’ex capitano non aveva nascosto all’epoca di essere stato amareggiato per il mancato rinnovo del contratto, desiderando chiudere con i rossoneri, ma certamente sarebbe difficile tirarsi indietro ora che la “casa madre” chiama. Chi lo conosce bene però sa quanto lui non ami fare qualcosa solo in segno di rappresentanza, nonostante l’amore per il Milan, ma preferisca un compito che gli permetta di essere attivo a 360 gradi e a stretto contatto con la squadra.
Almeno per ora il diretto interessato ha però smentito questa possibilità: “Ritorno in rossonero come dirigente? Nessuno mi ha chiamato dal Milan, quindi non ho niente da dire” – ha detto a Radio Serie A. Difficile dire se si tratti di dichiarazioni di facciata, in attesa di avere maggiori certezze, o se davvero non ci sia questa possibilità, a breve ne sapremo sicuramente di più.
