Scopriamo insieme l’identikit del turista che ama passare le vacanze in Molise. Una ricerca evidenzia alcune categorie specifiche.
Amare il Molise diventa quasi naturale dopo aver fatto la prima visita alla regione. Molti turisti, la maggior parte, ci sono tornati apprezzando il meglio che la regione possa offrire. Ma chi ama davvero spostarsi in Molise?
La ricerca è stata condotta dall’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di Commercio ed è stata presentata alla Camera di commercio (Cciaa) del Molise con i i dati che fotografano l’identikit del turista che ha scelto il Molise. Secondo l’Ansa, i dati mostrano un profilo turistico in linea con le tendenze nazionali, ma con alcune peculiarità: il 30% dei turisti appartiene per esempio alla generazione dei Millennial, un dato che è leggermente inferiore alla media italiana (37,1%).
Il 30% possiede un titolo di studio universitario, mentre il 48,4% si colloca in una fascia economica medio-alta con un valore superiore rispetto al dato nazionale (39,9%). La maggioranza dei visitatori (45,2%) viaggia in coppia, seguita dalle famiglie.
Perché i turisti scelgono il Molise, e chi sono
Il Molise è una regione densa di storia, caratterizzata da eccellenze enogastronomiche, ma anche da ricche riserve naturali e dai borghi che sembrano fare immergere i visitatori nella storia. Una meta ancora tutta da scoprire, tra meravigliosi litorali marittimi e alti promontori capaci di togliere il fiato.
L’interesse per il Molise si fonda primo fra tutti sulla natura e le bellezze naturali (47,6% – dato superiore alla media italiana), seguono la possibilità di riposarsi (41,4%), lo stile di vita (39,6%) e la ricchezza del patrimonio artistico e monumentale (34,2%). 8 turisti su 10 assegnano un voto positivo (8/10) all’esperienza turistica complessiva, confermando un buon livello di soddisfazione generale.
Particolarmente apprezzata la cortesia e l’ospitalità della gente (voto 8,1/10) e la ristorazione (voto 8 su 10), meno buone le recensioni sul trasporto pubblico. Al termine dell’illustrazione dei dati, il gruppo di lavoro ha posto le basi per continuare ad analizzare i dati turistici e ulteriori momenti di confronto, con l’obiettivo di raffinare le ricerche attraverso gli strumenti messi a disposizione dal sistema camerale. Da un’analisi profonda dei dati raccolti, è emersa la necessità di sviluppare valutazioni mirate su singoli eventi e occasioni di richiamo turistico, anche attraverso metodologie di location intelligence e analisi dei flussi finanziari, in grado di misurare con maggiore precisione l’impatto economico e territoriale di tutte le manifestazioni.
